Non sarà lo Chateau D’Yquem, ma rimane ugualmente uno dei vini più blasonati del mondo.
Parte della selezione di vini Francesi ordinati tempo fà, domenica è stata la volta del passito più famoso al mondo, almeno per tipologia.
Chiusura di cena con blue di capra per accompagnare la degustazione.
Il vino nel bicchiere è un giallo ambrato un pò scarico ma di buona consistenza.
L’ampio bouquet richiama in coninuazioe alfazioni nel bicchiere, quasi allo sfinimento delle mucose. Albicocca, frutta gialla essiccata, frutta candita, smalto, acetone, etereo. Meno intenso il floreale e qualche nota minerale.
In bocca si sposa perfettamente con il formaggio, dolce, morbido e fresco. Non ha la stoffa del campione questo vino, ma d sicura rappresenta una tipicità francese ad un prezzo più che abbordabile, circa 12€ nei canali on line
In conclusione, la mia esperienza con i vini francesi non di eccellenza, mi conferma che in Italia abbiamo prodotti altrettanto buoni se non superiori a prezzi uguali o minori.
Condizione che mi spinge sempre di più a scegliere i vini di casa nostra.
Ma bisogna essere aperti a tutti, questa è la mia filosofia, per cui vi consiglio di mettere nel carrello questo Sauternres e berlo in compagnia in abbinamento a formaggi, se proprio non riuscite, con dei dolci a base di pasta di mandorle potrebbe risultare un abbinamento più che gradevole.